Breve rassegna stampa

[Totò su Grand Hotel]

da "Grand Hotel" del 29 aprile 1967

L'improvvsa scomparsa di Totò, stroncato da infarto il 15 aprile scorso, ha commosso l'Italia. Egli aveva appena finito un lavoro per la TV (la foto in basso lo ritrae in una scena del telefilm che ha girato per il video; gli è accanto l'attore Mario Castellani, sua "spalla" e amico da oltre quarant'anni). Aveva iniziato anche la lavorazione di un film (che sarà portato a termine,pare, da Ugo Tognazzi). Totò (Antonio De Curtis Gagliardi, principe di Bisanzio) era nato a Napoli il 15 febbraio 1898, aveva quindi 69 anni e benché minacciato dalla cecità, godeva ottima salute: nulla faceva presagire l'immatura fine. Aveva debuttato nel '17; dopo aver recitato in numerose operette era passato al cinema e al musical. Nel '65 si aggiudicò a Cannes la "Palma d'oro" per la sua interpretazione nel film di Pasolini "Uccellacci e Uccellini". Altri suoi film più noti: "L'oro di Napoli", "Racconti romani", "I soliti ignoti", "Guardie e ladri" e, ultimamente, "Operazione San Gennaro". Nella foto in alto è con la seconda moglie Franca Faldini (dalla quale ebbe un figlio morto prematuramente). Il suo primo matrimonio (dal quale era nata la figlia Liliana, che oggi ha 27 anni ed è moglie di un avvocato) era stato annullato dalla Sacra Rota. Ai funerali, che si sono svolti in forma solenne,' hanno partecipato circa tremila artisti provenienti da tutta Italia. Totò è stato seppellito a Napoli nella tomba di famiglia, accanto al figlio, come voleva. Poco prima di spirare aveva detto: "Portatemi nella mia cara Napoli!".