L'articolo che segue e' tratto da "Storia di un sublime,irripetibile burattino" di Biagio Di Meglio
"... Quella superba e indimenticabile spaghettata del 1954!..."
Ebbi modo di conoscere il Principe Antonio De Curtis negli
anni che seguirono il mio debutto teatrale e c'era fra entrambi
una vera, reciproca stima.
Ricordo ancora la sua interpretazione di Pinocchio nella
rivista " Volumineide " che mandava in visibitio il pubblico
e Totò stesso si considerava un interprete del teatro, ove apportava in forma comica ma espressiva, i lontani temi della nostra
Napoli, mentre non ebbe buoni rapporti con l'esperienza filmistica.
In oltre cento films egli riuscì comunque a mantenere intatto e sempre vivificante il suo estro che risollevava la pellicola.
Nel cinema ho fatto due films, con lui, di cui uno " Gambe d'oro" del 1958 che non voglio parlarne per la sua inconsistenza.
Tuttavia nel 1954 fummo entramtbi protagonisti di Miseria e nobiltà (dalla commedia di Scarpetta) e Totò, nel
ruolo di " Felice Sciosciamocca " fu verarnente grande.
Io sostenevo iI ruolo della verace e prepotente Luisella, quale
sua seconda moglie e non potrò assolutamente dimenticare quella
sequenza in cui Totò depose nelle tasche della sua casacca gli
spaghetti che erano stati serviti a tavola.
Quella scena fu una delle migliori del film, e ciò bastò a
farmi comprendere che Totò, in qualsiasi brutto fitm da lui
interpretato, avrebbe ricavato dalla sua " tavolozza mentale
piena di mille colori umoristici" , una qualsiasi pennellata per
dare più vitalità al soggetto realizzato per scopi commerciali.
Filmografia di Totò e Lucio Fulci
1954 - Miseria e nobiltà
1958 - Gambe d'oro
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